Sono di nuovo qui ^_^ e rullo di tamburi...
"I Guardiani dell'adhandel" è finalmente disponibile per l'acquisto!
(per ora solo su Amazon e Google Play Store ma a breve anche nel formato cartaceo e in tutti gli altri bookstore)
Sinossi:
Anno 1898
La missione di Ainwen è ormai chiara: Morwen e Firion devono morire!
Ma così come è chiaro questo, altrettanto lampante e tangibile è il fatto che la sua malattia stia evolvendo fin troppo rapidamente.
Il tempo stringe e i nemici, ben lungi dal restare fermi ad attendere le mosse sue e dei guardiani, attaccano l'adhandel colpendola nel modo più subdolo e vile in cui si possa colpire una persona.
Il loro obbiettivo è quello di distruggere la reincarnazione della dea e ricostruire il mondo a loro immagine.
Un mondo di lacrime e sangue...
Solo Ainwen può evitare questo infausto futuro; ma il prezzo delle sue scelte sarà alto...molto più alto di quanto lei si possa aspettare...
La missione di Ainwen è ormai chiara: Morwen e Firion devono morire!
Ma così come è chiaro questo, altrettanto lampante e tangibile è il fatto che la sua malattia stia evolvendo fin troppo rapidamente.
Il tempo stringe e i nemici, ben lungi dal restare fermi ad attendere le mosse sue e dei guardiani, attaccano l'adhandel colpendola nel modo più subdolo e vile in cui si possa colpire una persona.
Il loro obbiettivo è quello di distruggere la reincarnazione della dea e ricostruire il mondo a loro immagine.
Un mondo di lacrime e sangue...
Solo Ainwen può evitare questo infausto futuro; ma il prezzo delle sue scelte sarà alto...molto più alto di quanto lei si possa aspettare...
A brevissimo vi presenterò il booktrailer di questo secondo volume e per ora vi lascio un piccolo estratto che spero vi faccia piacere leggere :D
“Lei, che aveva impugnato le
armi e aveva iniziato a combattere per vendetta, nel tempo, aveva
compreso che il suo sarebbe stato un viaggio per restituire la
speranza e la vita ai suoi simili e a tutta quella gente che voleva
vivere in pace.
Per il vendicatore invece non
vi era quiete né speranza e tanto meno redenzione alcuna.
Era un demone, impossessatosi
del corpo di una persona innocente che si trovava costretta a
combattere in nome di un odio troppo profondo e annientante da dare
futuro ad un popolo ormai distrutto.
A che pro far combattere una
persona, farla soffrire e massacrare altra gente?
Nessuno sarebbe tornato in
vita dal sangue versato né tanto meno avrebbe riposato in pace.
Poiché, quella che ne
sarebbe venuta, sarebbe stata una pace ridicola, sciocca e
sanguinaria.
Una pace che non poteva
esistere e dalla quale sarebbe nata solo un'eterna spirale d'odio...”
p.s. E durante l'estate ho intenzione di preparare una chicca per tutti i lettori. Un piccolo racconto dedicato a due personaggi molto amati e che spero vogliate leggere, nell'attesa di "L'occhio della dea degli elfi" in uscita nel mese di novembre/dicembre.
Grazie a tutti!